Il Resto del Carlino ci ha dedicato un intero articolo sull’innovazione tecnologica in campo illuminotecnico.
“Siamo nell’epoca di digitalizzazione e finora abbiamo visto solo una piccola parte di ciò che si può fare con la luce, strumento per veicolare una quantità sempre maggiore di dati. Il mondo sta investendo nello sviluppo del li-fi”. Internet attraverso l’illuminazione, rottamando (almeno nelle aspettative) il wi-fi. Facciamo parte di un consorzio europeo che ha ricevuto l’autorizzazione della Commissione Ue a sviluppare un progetto specifico. È una rivoluzione tecnologica che porterà benefici, senza wi-fi non ci sono campi magnetici e si assicurerà maggiore sicurezza perché non si potrà agganciare la rete dall’esterno, essendo necessario il contatto con la luce. La condizione perché la linea sia attiva: il li-fi non si può usare in assenza di un punto luce. A breve installeremo il primo sistema nella nostra sede a Castel San Pietro Terme. Riusciamo a garantire una buona velocità nella trasmissione dei dati: siamo già a 100 megabyte al secondo, entro fine anno arriveremo a 250. E il li-fi diventerà una della soluzioni che proporremo per migliorare il benessere delle persone”.
Ulrik Bertelsen